LA SCOMPARSA DEL PRESIDENTE VIOLA
LA FINALE DI COPPA UEFA E LA SETTIMA COPPA ITALIA
Portieri: Luca Alidori, Giovanni Cervone, Angelo Peruzzi, Giuseppe Zinetti - Difensori: Aldair, Thomas Berthold, Andrea Borsa, Amedeo Carboni, Antonio Comi, Manuel Gerolin, Gabriele Grossi, Sebastiano Nela, Stefano Pellegrini, Dario Rossi, Antonio Tempestilli - Centrocampisti: Daniele Berretta, Bruno Conti, Stefano Desideri, Fabrizio Di Mauro, Giampiero Maini, Giuseppe Giannini (c), Giovanni Piacentini, Fausto Salsano, Alessio Scarchilli - Attaccanti: Andrea Carnevale, Roberto Muzzi, Ruggiero Rizzitelli, Rudi Voeller. (in corsivo i nuovi arrivi)
Cervone, Tempestilli, Carboni, Piacentini, Aldair, Nela, Salsano, Desideri, Voeller, Giannini, Carnevale
Ottavio Bianchi
Allenatore in seconda: Domenico Casati
General manager: Paolo De Crescenzo
Direttore sportivo: Emiliano Mascetti
Medico sociale: Ernesto Alicicco
Nono posto
Finalista Coppa UEFA
Vincitrice Coppa Italia
Trigoria
La stagione 1990/91 della Roma è ricca di avvenimenti importanti. Dopo i mondiali di Italia 90 i giallorossi tornano a giocare le partite casalinghe allo stadio Olimpico. Il luogo del ritiro scelto dal tecnico Ottavio Bianchi è Pinzolo. E' sui monti dell'alta Val Rendena che viene varata l'ultima Roma dell'era Viola. Il presidente infatti purtroppo viene a mancare il 19 gennaio 1991, lasciando l'intera tifoseria giallorosso nel più profondo sconforto e dolore.
La Roma in estate si rafforza acquistando il difensore brasiliano Aldair, il terzino Amedeo Carboni, i portieri Peruzzi e Zinetti e l'attaccante ex Napoli Andrea Carnevale.
Il campionato prende il via il 9 settembre, quattro giorni dopo la prima ufficiale uscita stagionale dei giallorossi (il 5 settembre infatti si era giocato il turno eliminatorio di coppa Italia Roma-Foggia, terminato 1-0). La Roma gioca in casa e parte alla grande rifilando 4 reti alla Fiorentina. Voeller realizza nell'occasione il primo gol del campionato.
E' una Roma nuova quella che scende in campo nell'esodio: Zinetti, Salsano, Carboni, Carnevale ed Aldair sono debuttanti in maglia giallorossa.
Ad ottobre esplode il caso doping: la CAF squalifica per un anno i calciatori romanisti Angelo Peruzzi ed Andrea Carnevale per aver trovato nelle loro urine tracce di "Fentermina". In piu' combina alla società una multa di 150 milioni. L'episodio rimarrà famoso come "scandalo Lipopill".
Nel frattempo la Roma continua la sua corsa in Europa. A fine novembre ha gia' spazzato via Benfica, Valencia e Bordeaux. A dicembre la squadra della Roma Primavera vince lo scudetto di categoria.
I tifosi della Roma scherniscono quelli della Lazio per l'assenza della squadra biancoceleste nelle coppe con lo striscione "A noi l'Europa, a voi Twin Peaks".
Inizia l'anno nuovo e Roma è colta da un primo evento luttuoso: il 3 gennaio muore l'attore Renato Rascel. In quei giorni Dino Viola è molto ammalato, a dicembre aveva rilasciato quella che poi risulterà la sua ultima intervista, chiacchierando per ben sette ore con i giornalisti. Il 9 gennaio il presidente annuncia "La Roma va ai miei figli. E' arrivata la candidatura che tanto aspettavo e volevo, la mia famiglia e' pronta a prendere il comando della societa'". Quando il 18 gennaio Riccardo Viola assume la reggenza della societa' mancano poche ore alla morte del padre Dino. Il Presidente viene a mancare sabato 19 gennaio 1991, di pomeriggio, lasciando nei romanisti un vuoto incolmabile. Viola è stato a capo della Roma per 14 anni, dando infinite dimostrazioni di rispetto, intelligenza ed educazione.
Per il giorno dopo e' in programma Roma-Pisa. La squadra, in campo con il lutto al braccio, gioca senza la minima concentrazione. Prima della partita Giannini e Nela depongono un mazzo di fiori nel posto normalmente occupato da Viola ed in Curva sono solo striscioni e cori per il Presidente. "Roma, dai 7 colli, tramandera' la storia di un uomo che, da solo, le ha dato tanta gloria!! Ci hai lasciato un vuoto incolmabile. Addio Caro Presidente." (striscione dei Fedayn). Il risultato finale e' 0-2 per i nerazzuri.
Una formazione della Roma nel 1990/91: Berthold, Carnevale, Aldair, Nela, Voeller, Zinetti, Di Mauro, Tempestilli, Desideri, Piacentini, Carboni
Il campionato prosegue ed i giallorossi sono chiamati a giocare al massimo in memoria del Presidente Viola. Tra febbraio e marzo eliminiamo la juventus in coppa Italia, l'Anderlecht in Uefa e guadagnamo un preziosissimo 0-0 a Milano nella semifinale del trofeo nazionale. Il ritorno, fissato per il 2 aprile, e' ricchissimo d'emozioni: il Milan viene battuto grazie ad un autogol di Van Basten su tiro di Carboni e cosi la Roma arriva in finale.
Pochi giorni dopo il derby: Roma-lazio finisce 1-1 con il gol di Voeller su rigore. In Danimarca la Roma va ad affrontare il Broenbdy e chiude a reti invuolate A metà aprile Ciarrapico viene allo scoperto ed annuncia l'intenzione di rilevare il club giallorosso. Per la Roma inizia uno dei momenti più bui di tutta quanta la sua storia. Il 24 aprile si gioca la semifinale di ritorno di Coppa Uefa, all'Olimpico partita al cardiopalma. La Roma segna ma viene rimontata e con l'1-1 sarebbe fuori. Solo all'88' Rudi Voeller riesce a siglare il gol qualificazione del 2-1, una rete che rimane scolpita nella storia giallorossa. La Roma battendo gli svedesi raggiunge la finale di Coppa UEFA.
Le avversarie della Roma nelle finali sono la Sampdoria per la competizione nazionale e l'Inter per quella europea. L'8 maggio a Milano la Roma perde 2-0 la finale d'andata di Coppa UEFA in casa nerazzuri. Due settimane più tardi, il 22 maggio, all'Olimpico la Roma non riesce ad andare oltre il risultato di 1-0, vedendo così festeggiare gli avversari un'altra volta nel proprio stadio.
Il giorno seguente l'Olimpico e' di nuovo tutto esaurito: Bruno Conti da' il suo addio al calcio professionistico. In campo per salutarlo ci sono i campioni del 1983. Ricordando il Presidente Viola racconta: "...Era quasi emozionato quando parlavamo di quella serata così speciale. Più volte mi disse: "Voglio godermi la tua festa da vicino, in tribuna lasciamo gli altri. Se Liedholm vuole mi siederò accanto a lui in panchina. E forse riuscirò a correggere qualche sua decisione." Ci rideva su il presidente.."
Il 30 maggio all'Olimpico è di scena la finale di Coppa Italia, avversaria la Sampdoria laureatasi campione d'Italia. Grazie ad un'autorete di Pellegrini ed ai gol di Berthold e Voeller su rigore, la Roma s'impone per 3-1. Il ritorno va in scena il 9 giugno: la Roma riesce a difendere il vantaggio maturato pareggiando 1-1 al Marassi, con gol del tedesco volante Rudy Voeller. La Roma conquista la settima coppa Italia della sua storia, la quinta in undici anni.
COPPA UEFA 1990/91 |
VAI ALLA PAGINA DELLA COPPA UEFA 1990/91 trentaduesimi di finale |
COPPA ITALIA 1990/91 |
VAI ALLA PAGINA DELLA COPPA ITALIA 1990/91 sedicesimi di finale |
23/05/1991 - Roma, Stadio Olimpico
Spettatori: 71500 - Arbitro: Carlo Longhi
Roma 1982/83-Team Sud America 4-3
20' Conti, 32', 64' Iorio, 41' Pruzzo, 61' Edmar, 77' Fonseca, 82' Herrera
Tancredi, Nela, Maldera, Righetti, Falcao, Giovannelli, Conti, Prohaska, Pruzzo, Di Bartolomei, Iorio. A disposizione: Superchi, Nappi, Valigi, Chierico, Faccini. Allenatore: Nils Liedholm.
Gilmar, Herrera, Gerson, Aldair, Ricardo Gomez, Dunga, Valdo, Junior, Evair, Silas, Joao Paulo. A disposizione: Francescoli, Edmar, Amarildo, Neffa, Fonseca. Allenatore: Enzo Bearzot.
La Roma alza la sua settima Coppa Italia
Avvenimenti della stagione 1990/91
Di seguito alcuni dei principali eventi della stagione 90/91 della Roma.
03 luglio 1990: A Napoli si gioca Italia-Argentina, semifinale della Coppa Del Mondo. Veniamo eliminati ai rigori, in campo il capitano romanista Giuseppe Giannini. 07 luglio 1990: A Roma si disputa la finale mondiale Germania-Argentina. Si laureano campioni del mondo vincendo 1-0 i giallorossi Voeller, Hassler e Berthold. 05 settembre 1990: Roma-Foggia 1-0. Voeller decide la gara d'esordio in Coppa Italia. 09 settembre 1990: Roma-Fiorentina 4-0, prima gara di campionato e prima all'Olimpico ristrutturato per i mondiali. Segnano Voeller, Salsano e due volte Carnevale. 13 settembre 1990: Coppa Italia, Foggia-Roma 1-3, i giallorossi passano agli ottavi. 19 settembre 1990: Coppa UEFA. Trentaduesimi di finale, la Roma torna in Europa. All'Olimpico contro il Benfica vince 1-0 grazie ad una rete di Andrea Carnevale arrivata dopo 44 secondi. 23 settembre 1990: Terza di campionato, Roma-Bari 1-0. Segna Carnevale che a fine gara viene sottoposto al controllo antidoping assieme al portiere Peruzzi. Di li a poco entrambe verranno squalificati. 03 ottobre 1990: Benfica-Roma 0-1, gol di Giannini davanti a tantissimi romanisti arrivati in Portogallo. 10 ottobre 1990: Nasce a Gloria d'Oeste Rafael Toloi, difensore giallorosso nel finale della stagione 2013/14. 24 ottobre 1990: Andata dei sedicesimi di Coppa UEFA. Ruggiero Rizzitelli firma il gol dell'1-1 a Valencia. 07 novembre 1990: Roma-Valencia di Coppa UEFA, 2-1 con reti qualificazione di Giannini e Voeller. 11 novembre 1990: Roma-Cesena 4-1, succede tutto nella ripresa. Desideri, Voeller (doppietta) e Muzzi i marcatori. 14 novembre 1990: Ottavi di finale di coppa Italia, Roma-Genoa 2-0. Gerolin e Rizzitelli segnano un gol per tempo. 18 novembre 1990: Juventus-Roma 5-0, sonora sconfitta per i giallorossi. 21 novembre 1990: Ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia, dopo il 2-0 interno la Roma supera il turno pareggiando 1-1 contro il Genoa. 25 novembre 1990: Roma-Bologna 4-1, segnano Berthold, Aldair, Desideri e Voeller. 28 novembre 1990: Ottavi di finale di Coppa UEFA, la Roma distrugge il Bordeaux per 5-0. Tripletta di Voeller e doppietta di Gerolin. 02 dicembre 1990: Lazio-Roma 1-1, al gol di Voeller risponde per i biancocelesti Sosa. 03 dicembre 1990: Al Flaminio si gioca il primo 'Derby del cuore'. Guida i giallorossi Antonello Venditti. 06 dicembre 1990: Conferenza stampa fiume per il presidente Dino Viola. 12 dicembre 1990: Bordeaux-Roma 0-2, segnano Voeller su rigore e Rizzitelli. 16 dicembre 1990: Roma-Milan 0-0. 28 dicembre 1990: Il presidente Viola colto da malore viene ricoverato all'ospedale di Pieve 30 dicembre 1990: Atalanta-Roma 2-2, sotto di due gol i romanisti pareggiano grazie ad un'autorete ed ad un gol di capitan Giannini. Quel giorno la Roma primavera vince lo scudetto, tra i ragazzi Statuto, Petruzzi, Muzzi e Corrado Giannini, fratello del 'principe'.
03 gennaio 1991: Muore l'attore Renato Rascel, grande tifoso romanista che da piccolo aveva militato nelle fila della Fortitudo di Fratel Porfirio e Attilio Ferraris. 13 gennaio 1991: Napoli-Roma 1-1, al gol di Zola risponde nella ripresa Salsano. 19 gennaio 1991: E' il giorno della scomparsa di Dino Viola, il più grande presidente della storia della Roma, colui che più di tutti è riuscito a portarla ad un passo dall'olimpo calcistico. Grazie Presidente. 20 gennaio 1991: Si gioca Roma-Pisa ma tutto lo stadio è scosso per la morte del presidente Viola. Finisce 0-2 con i tifosi che cantano a squarciagola per 90 minuti Dino-Dino Viola-alè... La Sud espone degli striscioni stupendi, uno dei quali recita: 'Roma, dai 7 colli, tramanderà la storia di un uomo che, da solo, le ha dato tanta gloria!! Ci hai lasciato un vuoto incolmabile. Addio Caro Presidente.' 23 gennaio 1991: Recupero di Sampdoria-Roma, finisce 2-1 per i blucerchiati. 27 gennaio 1991: Fiorentina-Roma 1-1, Salsano pareggia il gol viola di Buso. 10 febbraio 1991: Bari-Roma 0-1, gol vittoria di Sebino Nela. 17 febbraio 1991: Roma-Inter 1-1, Rizzitelli pareggia il gol di Berti. 20 febbraio 1991: La Roma batte la Juventus a Torino 0-2 e guadagna l'accesso alle semifinali di Coppa Italia. Segnano Berthold e Rizzitelli. 24 febbraio 1991: 22a di campionato, Roma-Torino 2-0, segnano Aldair e Rudy Voeller (cucchiaio su rigore). Tancredi, da ex, viene sotto la Curva a salutare i tifosi giallorossi. 03 marzo 1991: 1-1 della Roma a Lecce, segnano Muzzi e Pasculli. 04 marzo 1991: Andata dei quarti di Coppa delle Coppa, Roma-Monaco 0-0. 06 marzo 1991: Andata dei quarti di finale di coppa UEFA, Roma-Anderlecht 3-0. In gol Desideri, Voeller e Rizzitelli. Al ritorno una tripletta del 'tedesco' ribadisce la superiorità dei giallorossi, che arriveranno in finale. 13 marzo 1991: Semifinale d'andata di Coppa Italia, Milan-Roma 0-0, al ritorno passeranno i giallorossi grazie ad un autogol di Van Basten. 17 marzo 1991: Cesena-Roma 1-1, succede tutto nella ripresa: il vantaggio di Voeller è pareggiato dopo cinque minuti dopo su rigore da Ciocci. 30 marzo 1991: Bologna-Roma 2-3, Rizzitelli, Desideri e Voeller recuperano due gol di svantaggio. 06 aprile 1991: Roma-Lazio 1-1, segna Voeller su rigore, poi pareggia Ruben Sosa a dieci dal termine. 10 aprile 1991: Gara di andata della semifnale di Coppa UEFA, Broendby-Roma 0-0. I giallorossi conquisteranno l'accesso alla finale al ritorno. 20 aprile 1991: Milan-Roma 1-1, segna Rizzitelli. 24 aprile 1991: Ritorno della semifinale di Coppa UEFA, Roma-Broendby 2-1. A due minuti dal fischio finale Voeller fa esplodere l'Olimpico. 04 maggio 1991: Roma-Atalanta 2-1, rete decisiva di Rizzitelli nel recupero. 08 maggio 1991: Finale d'andata di Coppa UEFA. A San Siro contro l'Inter finisce 2-0. 12 maggio 1991: Cagliari-Roma 0-0, in Sardegna finisce a reti inviolate come all'andata. 18 maggio 1991: Ultima gara interna del campionato 90/91, Roma-Napoli finisce 1-1. 22 maggio 1991: Finale di ritorno di Coppa UEFA, la Roma prova a ribaltare il 2-0 dell'andata ma riesce a segnare un solo gol con Rizzitelli. 23 maggio 1991: All'indomani della finale di Coppa UEFA persa contro l'Inter, l'Olimpico è di nuovo pieno per la serata di addio al calcio di Bruno Conti, che si ritira dopo un'intera carriera in maglia giallorossa. 30 maggio 1991: Finale d'andata di Coppa Italia, Roma-Sampdoria 3-1. Un autogol di Pellegrini e i tedeschi Berthold e Voeller mettono al sicuro il risultato in vista del ritorno. 09 giugno 1991: Finale di ritorno di Coppa Italia, dopo il 3-1 dell'Olimpico la Roma pareggia 1-1 al Marassi contro la Sampdoria e si aggiudica il trofeo per la settima volta nella sua storia. 14 giugno 1991: Nasce a Nasso, in Grecia, Kostas Manolas, difensore centrale della Roma dal 2014 al 2019. Celebre la sua rete contro il Barcellona, il 3-0 della straordinaria rimonta che nel 2018 porta la Roma in semifinale di Champions League.
1927/28 - 1928/29 - 1929/30 - 1930/31 - 1931/32 - 1932/33 - 1933/34 - 1934/35 - 1935/36 - 1936/37 - 1937/38 - 1938/39 - 1939/40 - 1940/41 - 1941/42 - 1942/43 - 1943/44 - 1944/45 - 1945/46 - 1946/47 - 1947/48 - 1948/49 - 1949/50 - 1950/51 - 1951/52 - 1952/53 - 1953/54 - 1954/55 - 1955/56 - 1956/57 - 1957/58 - 1958/59 - 1959/60 - 1960/61 - 1961/62 - 1962/63 - 1963/64 - 1964/65 - 1965/66 - 1966/67 - 1967/68 - 1968/69 - 1969/70 - 1970/71 - 1971/72 - 1972/73 - 1973/74 - 1974/75 - 1975/76 - 1976/77 - 1977/78 - 1978/79 - 1979/80 - 1980/81 - 1981/82 - 1982/83 - 1983/84 - 1984/85 - 1985/86 - 1986/87 - 1987/88 - 1988/89 - 1989/90 - 1990/91 - 1991/92 - 1992/93 - 1993/94 - 1994/95 - 1995/96 - 1996/97 - 1997/98 - 1998/99 - 1999/00 - 2000/01 - 2001/02 - 2002/03 - 2003/04 - 2004/05 - 2005/06 - 2006/07 - 2007/08 - 2008/09 - 2009/10 - 2010/11 - 2011/12 - 2012/13 - 2013/14 - 2014/15 - 2015/16 - 2016/17 - 2017/18 - 2018/19 - 2019/20 - 2020/21 - 2021/22 - 2022/23 - 2023/24 - 2024/25 -
<< Campionato precedente - Elenco stagioni - Campionato successivo >>
Per contattare gli autori del sito o aggiungere il tuo contributo in questa pagina puoi usare il modulo di contatto qui sotto. Grazie.
Ultima modifica di questa pagina: 02/06/2024