I portieri della Roma nel corso della storia: dai pionieri Rapetti e Ballante agli estremi difensore di questa stagione Rui Patricio e Svilar. La lista ed un breve biografia dei principali numeri uno che hanno difeso la porta della squadra capitolina.
Guido Masetti con 338 presenze è il portiere ad aver disputato più partite con la Roma. Campione d'Italia nel 1942, l'estremo difensore veronese ha indossato la casacca giallorossa per 13 stagioni.
Franco Tancredi, portiere del secondo scudetto della Roma
Dopo le prima tre stagioni con Rapetti e Ballante la Roma acquista Guido Masetti che diventa il numero uno titolare e ci rimane per 14 campionati. Una vera e propria bandiera della Roma testaccina, due volte campione del Mondo nel 1934 e nel 1938, fu il portiere dei giallorossi nell'anno del primo scudetto. Smise di giocare nel periodo della guerra ed iniziò a fare l'allenatore. Con 339 gare è il portiere della Roma che vanta più presenze in giallorosso. Dopo di lui, per dieci anni e fino al campionato in serie B, Fosco Risorti.
Nazione | Città | Nome | Note | Periodo alla Roma |
Italia |
Alessandria | Giuseppe Ernesto RAPETTI |
Il primo portiere a difendere la porta giallorossa. Proveniente dalla Fortitudo, disputa le prima stagione della Roma in campionato e una gara di Coppa CONI, poi perde il posto ai danni del tiburtino Ballante e va in panchina. Dopo due stagioni si trasferisce all'Alessandria. | 1927/28 - |
Italia |
Tivoli (RM) | Bruno BALLANTE |
Proveniente dall'Alba Audace, "lu mejo portiere de lo monno" fu l'estremo difensore dell'A.S.Roma dal 1927 al 1930, durante i primi tre campionati della storia giallorossa. Fu uno dei protagonisti nella conquista della Coppa CONI. Nell'estate 1930, all'arrivo di Guido Masetti, si trasferisce alla Fiorentina dove disputa quattro stagioni da titolare. Chiude la carriera a Pisa, dove difende la porta dei toscani impegnati nel campionato cadetto. | 1927/28 - 1928/29 - 1929/30 - |
Italia |
Verona | Guido Masetti
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Il portiere che ha indossato più volte la maglia numero 1 della Roma. Un'icona della squadra capitolina: due volte Campione del Mondo e Campione d'Italia nel 1942. Disputa ben 14 stagioni in giallorosso ed Egrave; il capitano della squadra capitolina in tantissime occasioni. Soprannominato 'er saracinesca', è uno dei giocatori simbolo della Roma di Testaccio. Anche allenatore dei giallorossi in tre circostanze, oltre alle gare 338 di campionato conta 19 presenze in Coppa Italia e 7 in Coppa d'Europa Centrale. | 1930/31 - 1931/32 - 1932/33 - 1933/34 - 1934/35 - 1936/37 - 1937/38 - 1938/39 - 1939/40 - 1940/41 - 1941/42 - 1942/43 - 1943/44 - |
Italia |
Ponte a Cappiano (FI) | Fosco Risorti
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Acquistato dal Savoia parte come vice di Guido Masetti e due anni dopo diventa il nuovo portiere titolare dei giallorossi. Difendeva i pali della Roma nel periodo della retrocessione e dell'immediata risalita in serie A. | 1941/42 - 1942/43 - 1945/46 - 1946/47 - 1947/48 - 1948/49 - 1949/50 - 1950/51 - 1951/52 - |
La Roma non riesce a ritrovare un portiere dalla caratura di Guido Masetti e tra i pali della porta giallorossa si alternano, nel trentennio dal 1950 al 1980, molti giocatori. Albani, Panetti, Cudicini, Ginulfi e Paolo Conti disputano all'incirca cinque stagioni da titolari ciascuno, più brevi le esperienze di Moro e Pizzaballa.
Nazione | Città | Nome | Note | Periodo alla Roma |
Italia | Roma | Luigi Albani |
"Er palletta", sei stagioni in giallorosso. Inizialmente secondo di Risorti poi titolare dalla stagione in serie B per due anni. Nel campionato della risalita fu decisivo in Verona-Roma, una partita da veri leoni dove risultò il migliore. | 1948/49 - 1949/50 - 1950/51 - 1951/52 - 1952/53 - 1953/54 - 1954/55 - |
Italia |
Carbonera (TV) | Giuseppe Moro |
Arriva a Roma nel 1953 e disputa due stagioni da titolare prima di passare il testimone a Panetti. | 1953/54 - 1954/55 |
Italia |
Porto Recanati (MC) | Luciano Panetti |
Acquistato dal Modena, gioca 5 campionati da titolare. | 1955/56 - 1956/57 - 1957/58 - 1958/59 - 1959/60 |
Italia |
Trieste | Fabio Cudicini |
Arrivato alla Roma nel 1958, diventa titolare al terzo campionato e ci rimane per sei stagioni (165 presenze e 187 gol subiti). In giallorosso vince la Coppa delle Fiere nel 1961. | 1958/59 - 1959/60 - 1960/61 - 1961/62 - 1962/63 - 1963/64 - 1964/65 - 1965/66 |
Italia |
Bergamo | Pier Luigi Pizzaballa |
3 campionati e 70 presenze tra i pali della porta giallorossa. Vince la Coppa Italia nel 1969. | 1966/67 - 1967/68 - 1968/69 |
Italia |
Roma | Alberto Ginulfi |
Cresciuto nelle giovanili ed in rosa dal 1962, viene promosso titolare da Herrera nel campionato 1969/70. Vi restò per cinque anni, poi fece per un anno il secondo a Paolo Conti prima di accasarsi al Verona. | 1962/63 - 1963/64 - 1964/65 - 1965/66 - 1966/67 - 1967/68 - 1968/69 - 1969/70 - 1970/71 - 1971/72 - 1972/73 - 1973/74 - 1974/75 |
Italia |
Riccione | Paolo Conti |
Acquistato dall'Arezzo, nel suo primo campionato nella Capitale si alternò con Ginulfi poi dall'anno successivo divenne il titolare. Numero 1 della Roma fino alla stagione 1979/80, quando Nils Liedholm promuove Franco Tancredi. | 1973/74 - 1974/75 - 1975/76 - 1976/77 - 1977/78 - 1978/79 - 1979/80 |
Con Franco Tancredi la Roma ritrova tra i pali una vera saracinesca. Vince il secondo scudetto e percorre il cammino fino alla finale di Coppa dei Campioni. Un decennio da titolare per il portiere di Giulianova che trova in Cervone un ottimo erede. Nell'avvicendamento tra i due la parentesi con Peruzzi, poi squalificato per doping. Giovanni Cervone, superato un infortunio, difende la porta giallorossa per sette stagioni e vince una Coppa Italia. A fargli da secondo diversi colleghi: Lorieri, Zinetti, Alidori, Tontini, Sterchele, Di Magno. L'"era Cervone" termina con l'arrivo di Zeman che si affida al duo Konsel-Chimenti.
Nazione | Città | Nome | Note | Periodo alla Roma |
Italia |
Ponte a Giulianova (TE) | Franco Tancredi
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Acquistato dal Rimini, arriva in giallorosso per fare il secondo di Paolo Conti ma in poco tempo guadagna la maglia da titolare. Campione d'Italia nel 1983, vince con i giallorossi anche 4 Coppa Italia. | 1980/81 - 1981/82 - 1982/83 - 1983/84 - 1984/85 - 1985/86 - 1986/87 - 1987/88 - 1988/89 - 1989/90 - |
Tancredi con Superchi e Falcao durante Roma-Torino |
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Italia |
Brusciano (NA) | Giovanni Cervone |
Arriva dal Verona per affiancare Tancredi, diventato titolare un brutto infortunio al ginocchio lo mette fuori gioco per circa un anno. Rientra nel 1991, vince la Coppa Italia e disputa le finali di Coppa UEFA contro l'Inter. Resta in giallorosso fino al 1997, meritandosi sempre il ruolo da numero uno. | 1989/90 - 1990/91 - 1991/92 - 1992/93 - 1993/94 - 1994/95 - 1995/96 - 1996/97 |
Italia |
Blera (VT) | Angelo Peruzzi |
Cresciuto nelle giovanili della Roma, fa il suo esordio a 17 anni per sostituire Franco Tancredi stordito da un petardo piovutogli addosso dagli spalti di San Siro. Dopo un anno in prestito al Verona torna alla Roma ma purtroppo dopo le prime tre gare da titolare viene squalificato per 12 mesi a causa dell'assunzione di fentermina. Dopo l'episodio del doping non veste più i colori giallorossi. Nella stagione 1991/92 viene ceduto alla Juventus. | 1987/88 - 1988/89 - 1990/91 |
Austria |
Vienna | Michael Konsel |
Due sole stagioni in giallorosso per il portiere della Nazionale autriaca. Arrivato purtroppo non più giovanissimo, riesce a farsi apprezzare e a mettere in mostra le sue qualità. Per le sue parate venne ribattezzato "er pantera". Purtroppo dopo i Mondiali del 1998 un operazione lo ha tenuto fermo quattro mesi. | 1997/98 - 1998/99 |
Italia |
Bari | Antonio Chimenti |
Secondo di Konsel, giocò titolare dall'inizio della stagione 1998/99 fino al rientro del collega austriaco avvenuto a gennaio. Esordisce in serie A nel settembre '97 per subentrare a Konsel espulso e para subito un calcio di rigore. | 1997/98 - 1998/99 |
Francesco Antonioli, portiere del terzo scudetto giallorosso, ha disputato quattro stagioni da titolare nella Roma. Pelizzoli, acquistato l'anno dopo lo scudetto per sostituirlo, non si rivela subito pronto e viene promosso titolare soltanto due stagioni dopo. I giovani Zotti e Curci lo sostituiscono nella stagione 2004/05, quella dei 5 allenatori. Con Doni finalmente la Roma ritrova un portiere di livello e per 3 stagioni gli affida le chiavi della porta. Il tecnico Ranieri nel 2008 promuove titolare Julio Sergio, fino ad allora quarto portiere dietro Lobont ed Artur. Il brasiliano gioca titolare per due stagioni, poi viene ceduto al Lecce. Viene acquistato Stekelemburg, numero uno dell'Olanda, che nei due anni nella Capitale gioca bene ma senza entusiasmare. Zeman, nel campionato 2012/13, lo sostituisce con Goicoetchea. Nel 2013 la Roma punta sull'esperienza di Morgan De Santis e il portiere abruzzese ripaga i giallorossi disputando due ottimi campionati. Ad affiancarlo per il campionato 2015/16 arriva dall'Arsenal Szczesny.
Nazione | Città | Nome | Note | Periodo alla Roma |
Italia |
Bergamo | ANTONIOLI Francesco
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Portiere titolare della Roma Campione d'Italia del 2000/01. Viene acquistato dal Bologna insieme ai difensori Rinaldi e Mangone. Gioca quattro stagioni in giallorosso durante le quali non sarà mai osannato, anzi... Tuttavia dopo il suo trasferimento, per anni, la Roma non trova un portiere più affidabile. Le sue riserve nei primi due anni in giallorosso sono Cristiano Lupatelli e Marco Amelia, dal 2001 arriva ad insidiargli il posto il giovane Ivan Pelizzoli. | 1999/00 - 2000/01 - 2001/02 - 2002/03 - |
Italia |
Bergamo | PELIZZOLI Ivan |
Acquistato per 27 miliardi dall'Atalanta dopo lo scudetto del 2001, nelle prime due stagioni rimane all'ombra di Antonioli. La terza stagione è la migliore in giallorosso, è il portiere meno battuto d'Europa e si guadagna il titolo di Saracinesca d'oro. Nell'ultima stagione paga il tremendo campionato della Roma, perde il posto da titolare ai danni di Curci e a fine stagione viene ceduto alla Reggina. | 2001/02 - 2002/03 - 2003/04 - 2004/05 - |
Italia |
Roma | CURCI Gianluca |
Portiere della squadra Primavera, nella stagione 2004/05 trova spazio tra i pali della prima squadra grazie alle pessime prestazioni dei colleghi di reparto Pelizzoli e Zotti. A dargli fiducia è Bruno Conti. Riserva di Doni durante la gestione Spalletti, si trasferisce in prestito al Siena nel 2008 dove gioca per due stagioni. Poi un anno alla Sampdoria prima del ritorno a Roma nel 2011/12. In quella stagione gioca 3 partite. Dal 2012 al 2014 gioca in prestito al Bologna. 21 gare con la Nazionale Under 21. | 2004/05 - 2005/06 - 2006/07 - 2007/08 - 2011/12 - 2014/15 - |
Brasile |
Jundiai | DONI Doniéber Alexander Marangon |
Arriva alla Roma dalla Juventude dopo sei campionati in Brasile. Parte in sordina come sostituto del giovane Curci ma presto il tecnico Spalletti lo promuove titolare. Resta tre stagioni prima di trasferirsi al club inglese del Liverpool. Nel 2007 è il numero 1 del Brasile che vince la Coppa America. | 2005/06 - 2006/07 - 2007/08 - |
Brasile |
Ribeirao Preto | JULIO SERGIO Bertagnoli |
Brasiliano, riserva di Doni e Curci nella Roma di Spalletti, neanche un minuto di gioco con la Roma in impegni ufficiali fino al 2009. Poi con Ranieri una nuova carriera: da quarto portiere diventa titolare scavalcando Doni, Lobont ed Artur nelle gerarchie. Con l'arrivo del tecnico Montella torna in panchina, la stagione successiva va in prestito al Lecce e nel 2014 scioglie il suo contratto con la Roma. | 2006/07 - 2007/08 - 2008/09 - 2009/10 - 2010/11 - 2013/14 - |
Olanda |
Haarlem | Marteen STEKELENBURG |
Numero uno dell'Olanda vice-campione del mondo, viene acquistato per circa 6 milioni dall'Ajax nell'estate 2011, durante la "rivoluzione" portata dal presidente americano Di Benedetto. Portiere molto affidabile, è il primo olandese a vestire la maglia della Roma. Resta due stagioni senza mai riuscire a convincere totalmente, nell'estate 2013 viene ceduto al Fuhlam per 5,5 milioni di euro. | 2011/12 - 2012/13 - |
Italia |
Guardiagrele (CH) | Morgan DE SANCTIS |
Estremo difensore di grande esperienza, viene acquistato dal Napoli nell'estate 2013. Nonostante l'età porta finalmente tra i pali della porta giallorossa un po' di sicurezza. Resta imbattuto nella prime dieci gare di campionato e chiude la stagione con solamente 23 gol al passivo. Per due stagioni è il portiere titolare dei giallorossi, nella terza gli viene preferito il più giovane Szczesny. Dalla Capitale si trasferisce a Montecarlo, dove vince uno scudetto come riserva nel Monaco. Ad agosto 2017 si ritira dall'attività agonistica e fa ritorno alla Roma in veste di team manager. | 2013/14 - 2014/15 - 2015/16 |
Polonia |
Varsavia | Wojciech SZCZESNY |
Portiere della nazionale polacca, arriva in prestito dall'Arsenal dove militava da cinque stagioni. Dopo un buon precampionato durante il quale si alterna con De Sanctis in veste di numero uno, il tecnico Rudi Garcia lo lancia titolare nella prima giornata di campionato. Gioca in giallorosso due stagioni ad alti livelli confermando le sue potenzialità. Dopo il biennio in prestito alla Roma si trasferisce dall'Arsenal alla Juventus. | 2015/16 - 2016/17 |
Brasile |
Novo Hamburgo | ALISSON Ramses Becker |
Classe 1992, viene acquistato nel gennaio 2016 dall'International, dov'è cresciuto calcisticamente, per la cifra di 8 milioni. Nella prima stagione alla Roma gioca nelle Coppe, mentre nella stagione successiva prende il posto di Szczesny come portiere titolare dei giallorossi. | 2016/17 - 2017/18 |
Svezia | Malmoe | Robin OLSEN |
Portiere classe 1990, titolare della nazionale svedese. Arriva alla Roma in sostituzione di un big come Alisson e ad inizio stagione, con delle ottime prestazioni, sembra non far rimpiangere il compagno di reparto ceduto al Liverpool. Con il passare dei mesi il rendimento cala e nel finale di stagione, con l'avvicendamento in panchina tra Ranieri e Di Francesco, perde il posto da titolare. Nell'estate 2019 viene ceduto in prestito al Cagliari. | 2018/19 |
Italia | Castellammare di Stabia (NA) | Antonio MIRANTE |
Classe 1983, arriva alla Roma dal Bologna rinunciando ad essere titolare, pronto a fare da riserva ad Olsen. Nel finale di stagione, con l'arrivo del tecnico Ranieri, ribalta le gerarchie e diventa il numero uno dei giallorossi. | 2018/19 - 2019/20 |
Spagna | Girona | Pau LOPEZ |
Nel giro della nazionale spagnola, arriva dal Real Betis per 23,5 milioni di euro risultando il portiere più costoso mai acquistato dalla Roma nella storia del club. Difende la porta giallorossa sotto la guida del tecnico Paulo Fonseca e del preparatore Marco Savorani. | 2019/20 - 2020/21 |
19 gennaio 2020, Genoa-Roma 1-3, Pau Lopez abbracciato dai compagni |
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Portogallo | Marrazes | RUI PATRICIO |
Portiere del Portogallo, viene prelevato per 11,5 milioni dal Wolverhampton su indicazione del tecnico connazionale José Mourinho. Alla prima stagione nella Roma vince la Conference League, poi rimane il titolare della porta giallorossa per un'altra stagione e mezzo. | 2021/22 - 2022/23 - 2023/24 |
Rui Patricio festeggia la Conference League vinta |
Belgio | Anversa | Mile SVILAR |
Proveniente dal Benfica, è l'alternativa a Rui Patricio con il tecnico José Mourinho. Diventa il portiere titolare della Roma con l'arrivo sulla panchina dei giallorossi di Daniele De Rossi. Si dimostra un validissimo estremo difensore, contribuendo con le sue parate all'ottimo cammino in campionato ed in Europa League. Dal 2021 gioca anche con la nazionale maggiore serba. | 2022/23 - 2023/24 - 2024/25 |
Svilar abbracciato dai compagni dopo i rigori parati contro il Feyenoord |
Nel corso della storia della Roma è capitato che alcuni giocatori hanno dovuto sostituire tra i pali il portiere di ruolo.
Dal Corriere della Sera: "Damiano Tommasi, 23 anni, centrocampista della Roma, ha giocato in porta gli ultimi minuti della partita vinta dai giallorossi 4-1 contro il Perugia. Ha dovuto sostituire Cervone, espulso per una parata fuori area. Un minuto prima il tecnico giallorosso aveva fatto entrare il terzo sostituto, Romondini, rendendo impossibile l'ingresso di Sterchele. Tommasi, dopo lunghi preliminari, si e' schierato in porta, protetto da Thern, e si e' esibito in una brillante deviazione in angolo in tuffo su punizione di Allegri. Tommasi, che nella sua posizione aveva disputato una partita sotto tono, ha sorriso compiaciuto, ricevendo congratulazioni da tutti i compagni, dopo l'ottimo intervento come estremo difensore.
Per la Roma si e' trattato di una situazione paradossale: dopo lunghe polemiche Cervone negli ultimi giorni era stato reintegrato in prima squadra e il titolare di tutta la stagione, Sterchele, era stato retrocesso in panchina. L'altro portiere, Berti, acquistato nei mesi scorsi dal Genoa per prendere il posto di Cervone, tornera' comunque utile in panchina per il prossimo turno considerando la squalifica che sara' comminata a Cervone. Ma nel "valzer" dei portieri e' toccato a Tommasi fare da supplente."
Dagli amarcord: "...Pizzaballa fu espulso e a quei tempi quando il portiere era espulso non si poteva, come si fa oggi, sostituirlo con il portiere di riserva e togliere un giocatore. Un altro giocatore in campo doveva prendere il posto del portiere. Ebbene Pelagalli si mise in porta, l'Olimpico era ammutolito, avevamo tutti paura che il Milan ne avrebbe fatta una mezza dozzina di goals. Ebbene Pelagalli sfoderò un partita da portiere magistrale, fece della parate incredibili. Ad ogni tiro in porta, come si dice oggi, l'Olimpico rispose con una standing ovation, Pelagalli fu l'eroe di quella partita, incredibile."
BERNARDINI
in Milan-Roma 4-4 del 27 gennaio 1935.
Nel corso di un'amichevole contro l'Inter, 3-3 il finale, si fa male Guido Masetti, in porta prende il suo posto il centravanti Eusebio mentre in attacco si sposta... il tecnico dei giallorossi Baar. Sempre a causa di un infortunio a Masetti, nella gara contro il Milan del campionato 1934/35 giocò in porta il capitano della Roma Fulvio Bernardini.
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Ultima modifica di questa pagina: 05/08/2024