Nella stagione 1983/84 la Roma ha l'occasione di conquistare la Coppa dei Campioni per la prima volta nella sua storia. Il destino vuole che l'incontro finale si disputi proprio allo Stadio Olimpico di Roma, in casa della squadra giallorossa. La gara è in programma il 30 maggio 1984, alle ore 20:15.
Roma-Liverpool 1-1 (3-5 dcr)
AS Roma: Tancredi, Nappi, Bonetti, Righetti, Falcao, Nela, Conti, Cerezo (115' Strukelj), Pruzzo (64' Chierico), Di Bartolomei, Graziani. A disposizione: Malgioglio, Oddi, Vincenzi. Allenatore: Liedholm
Liverpool FC: Grobbelaar , Neal, A. Kennedy, Lawrenson, Whelan, Hansen, Dalglish (94' Robinson), Lee, Rush, Johnston (72' Nicol), Souness. A disposizione: Bolder, Hodgson, Gillespie. Allenatore: Fagan
Arbitro: Erik Fredriksson
Ammoniti: 115' Di Bartolomei
Marcatori: 14' Neal, 43' Pruzzo
Calci di rigore: Nicol FUORI, Di Bartolomei GOL; Neal GOL, Conti FUORI; Souness GOL, Righetti GOL; Rush GOL, Graziani FUORI; Kennedy GOL
In campo Phil Neal porta in vantaggio il Liverpool, poi Roberto Pruzzo firma il pareggio dei giallorossi poco prima dell'intervallo. Durante la ripresa e nei tempi supplementari il risultato non cambia, si arriva per ciò ai calci di rigore dove risultano decisivi gli errori di Bruno Conti e Ciccio Graziani.
30 maggio 1984, l'undici titolare della Roma in finale di Coppa dei Campioni contro il Liverpool
Ultima modifica di questa pagina: 28/05/2023