Primo calciatore francese a vestire la maglia della Roma, Vincent Candela nasce in Francia a Bédarieux, paese del sud nella regione della Linguadoca-Rossiglione, il 24 ottobre 1973. Inizia la carriera da professionista nel Tolosa, dove gioca fino al 1995 quando si trasferisce al Guingamp. A gennaio 1997, durante la sessione di mercato invernale, viene acquistato dalla Roma di Franco Sensi, allora guidata dal tecnico argentino Carlos Bianchi.
L'esordio di Vincent Candela nel campionato italiano con la Roma avviene il 2 febbraio 1997, quando gioca da titolare la gara Roma-Vicenza, vinta dai giallorossi per 2-0 grazie a una doppietta di Balbo. E' proprio l'argentino ad elogiare per primo i nuovi arrivati Candela e Tetradze, meritevoli di essersi calati subito al meglio nella realtà romana.
La stagione successiva arriva sulla panchina della Roma Zdenek Zeman ma il rapporto tra il tecnico boemo e il laterale transalpino non è dei migliori, tanto che al termine della stagione 1998/99 Candela sembra sul piede di partenza, quasi pronto ad accasarsi all'Inter.
Ci pensa il nuovo tecnico della Roma Fabio Capello a convincerlo a rimanere nella Capitale e Vincent Candela ripaga l'allenatore friulano con delle ottime prestazioni sulla fascia sinistra della linea difensiva. Con la casacca della Roma Candela si laurea campione d'Italia al termine della stagione 2000/01 mentre con la maglia della Nazionale Francese, con la quale vanta 40 presenze, vince il Mondiale del 1998 e gli Europei del 2000.
In totale gioca in giallorosso per nove stagioni. Nella stagione del terzo scudetto romanista salta soltanto una gara e segna tre reti. Realizza anche il primo gol nella finale di Supercoppa Italiana 2001, vinta dalla Roma 3-0 contro la Fiorentina.
"...Roma è la mia città. Ci sono arrivato ragazzo, qui sono cresciuto sotto tutti i punti di vista, ci vivo, ci sono nati i miei 4 figli e perché i romani, sin dal primo giorno, li ho sempre sentiti al mio fianco." Vincent Candela
Dopo la Roma gioca qualche mese in Inghilterra con il Bolton, poi torna in Italia e disputa un campionato con l'Udinese e uno con il Siena prima di chiudere, nel 2007, con il Messina e poi in Prima Categoria con la squadra dell'Albatros. Il 5 giugno 2009 chiude ufficialmente e in suo omaggio viene organizzata all'Olimpico la partita tra ex compagni di Vincent Candela e per l'occasione si sfidano la Roma Campione d'Italia contro la Francia Campione del Mondo.
Il 22 luglio 2014 il terzino francese entra a far parte della Hall of Fame della Roma.
Stagione |
Serie A |
Coppa Italia |
Coppa UEFA |
Champions League |
---|---|---|---|---|
1996/97 |
15 presenze, 2 gol |
- |
- |
- |
1997/98 |
32 presenze, 2 gol |
6 / 0 |
- |
- |
1998/99 |
30 presenze, 1 reti |
4 / 0 |
8 / 0 |
- |
1999/00 |
26 presenze, 3 reti |
1 / 1 |
6 / 0 |
- |
2000/01 |
33 presenze, 3 gol |
2 / 0 |
5 / 0 |
- |
2001/02 |
31 presenze, 2 gol |
1 / 0 |
- |
10 / 0 |
2002/03 |
23 presenze, 1 gol |
8 / 0 |
- |
10 / 0 |
2003/04 |
12 presenze, 0 gol |
- |
4 / 0 |
- |
2004/05 |
8 presenze, 0 gol |
1 / 0 |
- |
3 / 0 |
totale |
210 presenze 14 reti |
30 / 1 |
23 / 0 |
23 / 0 |
17 giugno 2001, Candela e Totti in Roma-Parma 3-1
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Ultima modifica di questa pagina: 11/05/2025