La prima Coppa Italia vinta dalla Roma
Sempre concepita come la Cenerentola delle manifestazioni calcistiche, la Coppa Italia fu riformata in modo da dare il minor ingombro possibile alle grandi società. Pensando ai sempre più importanti appuntamenti europei, le eliminatorie - complessamente strutturate su tre turni inframezzati da un barrage - furono modificate esentandovi le milanesi impegnate in Coppa dei Campioni e l'Atalanta iscritta alla Coppa delle Coppe, oltre alla Juventus vicecampione nazionale e invitata alla Coppa delle Fiere.
Nonostante il tabellone cominciasse addirittura dai quarti di finale, tre delle quattro big non ne approfittarono, lasciando strada al Torino, che eliminò l'Inter, alla Roma, fatale per i bergamaschi detentori del trofeo, e alla Fiorentina, che sconfisse il Milan.
Solo la Juventus superò il turno battendo il Bologna, che pochi giorni prima aveva vinto lo spareggio scudetto contro l'Inter. I bianconeri furono poi eliminati nella stracittadina dal Torino, in semifinale.
Il prolungarsi del torneo nazionale face posticipare l'incontro finale di Coppa Italia, previsto nella Capitale, all'inizio della stagione successiva. Le due finalisti della sedicesima edizione del torneo, Roma e Torino, il giorno della gara non riuscirono a sbloccare il risultato neanche nei tempi supplementari, rendendo per ciò necessaria, non essendo ancora previsti all'epoca i calci di rigore, la ripetizione della gara.
A questo punto insorse un problema: visto l'imminente inizio delle competizioni europee, la UEFA fu costretta a procedere d'ufficio nel designare le rappresentanti italiane e iscrisse alla Coppa delle Coppe i piemontesi, in quanto meglio classificati in campionato, mentre alla Roma fu offerto un invito per la Coppa delle Fiere.
Vista la situazione, la FIGC provò ad "indirizzare" l'esito della manifestazione verso la compagine piemontese programmando il replay della finale a Torino adducendo motivi di cavalleria dopo la prima gara disputata nel Lazio, se non che, a sorpresa, i giallorossi sbancarono il Comunale, divenendo l'unica squadra italiana, se si escludono il Napoli nel 1988, la Juventus nel 1961 e nel 1996 (vincitori nell'anno precedente di campionato e coppa nazionale) a non disputare la Coppa delle Coppe pur fregiando la propria maglia con la coccarda tricolore.
13/11/1963
Roma-Napoli 5-0
4', 30' Manfredini, 24', 47', 77' Orlando
A causa dell'indisponibilità di Cudicini, il portiere di riserva giallorosso per questa gara è Roberto Terreni.
15/04/1964
Foggia Incedit-Roma 0-2
47' Francesconi, 52' Leonardi
Foggia: Moschioni, Corradi, Valadè, Bettoli, Rinaldi, Ghedini, Oltramari, Di Giovanni, Nocera, Lazzotti, Patino- All.: Pugliese
Roma: Cudicini, Fontana, Corsini, Ardizzon, Losi, Frascoli, Leonardi, Carpanesi, Orlando, De Sisti, Francesconi. All.: Mirò
03/06/1964
Roma-Atalanta 1-0
44' Leonardi
10/06/1964
Roma-Fiorentina 1-1 (7-3 dcr)
50' Seminario, 65' Leonardi
Sequenza rigori: Manfredini gol, Marchesi sbagliato, Manfredini gol, Seminario sbagliato, Manfredini gol, Marchesi gol, Manfredini gol, Marchesi sbagliato, Manfredini gol, Hamrin gol, Cudicini gol
Roma, 06/09/1964
Roma-Torino 0-0 dts
-
Roma: Matteucci; Tomasin, Ardizzon, Carpenetti, Losi, Schnellinger, Leonardi, Tamborini, Nicolè, Carpanesi, Salvori. Allenatore: Lorenzo.
Torino: Vieri, Poletti, Teneggi, Puja, Rosato, Ferretti, Albrigi, Ferrini, Hitchens, Moschino, Meroni. Allenatore: Rocco.
Arbitro: Campanati di Milano
Torino, 01/11/1964
Torino-Roma 0-1
85' Nicolè
Torino: Vieri; Poletti, Buzzacchera, Puja, Lancioni, Ferretti, Simoni, Ferrini, Hitchens, Cella, Meroni. Allenatore: Rocco.
Roma: Cudicini; Tomasin, Ardizzon, Carpanesi, Losi, Schnellinger, Leonardi, Tamborini, Nicolè, De Sisti, Francesconi. Allenatore: Lorenzo.
Arbitro: Campanati di Milano
Nel video il gol di Nicolè e il capitano Giacomo Losi che riceve la Coppa Italia
De Sisti riceve la Coppa Renato Dall'Ara, il capitano Losi alza la Coppa Italia
La rosa della Roma 1963/64, vincitrice della finale di Coppa Italia
Per contattare gli autori del sito o aggiungere il tuo contributo in questa pagina puoi usare il modulo di contatto qui sotto. Grazie.
Ultima modifica di questa pagina: 06/01/2019