Brasiliani che hanno giocato con la Roma

Un altro calciatore brasiliano che a Roma è diventato una bandiera è Nascimento Dos Santos Aldair. In suo onore la maglia numero 6 è stata ritirata per un decennio. Baluardo della difesa giallorossa per tredici stagioni e 312 partite di campionato, fece parte della rosa che nel 2001 vinse il terzo scudetto nella storia della Roma. In quella compagine c'era una piccola colonia carioca composta anche da Cafu, Zago e Marcos Assuncao e rinfoltita l'anno successivo da Lima. Da allora diversi altri giocatori brasiliani hanno indossato la casacca giallorossa, persino tre portieri: Doni, Julio Sergio e Artur. Ricordiamo tra gli altri Julio Batista, autore di un gol vittoria in un derby, Rodrigo Taddei, generoso centrocampista jolly e Juan, centrale di difesa alla Roma per cinque stagioni.

Amantino Mancini, alla Roma dal 2002 al 2006, fu una piacevole scoperta degli emissari giallorossi. Oltre a quattro buone stagioni regalò alla Roma un gol spettacolare di tacco nel derby.

Tra i brasiliani che più hanno deluso non si possono non citare Andrade e Renato, entrambi alla Roma nella stagione 1988/89, e Adriano, arrivato nel 2010/11 in pessime condizioni atletiche, a carriera ormai conclusa. Le fugaci apparizioni di Vagner e Bastos, in anni diversi, non hanno lasciato il segno a differenza invece del giovane Marquinos che dopo una sola ottima annata la Roma ha rivenduto alla cifra di 31 milioni di euro.

Nel 2016 arriva nella Capitale Alisson, portiere della Nazionale carioca. Resta una stagione alle spalle di Szczesny, poi l'anno successivo gioca titolare e dimostra di essere tra i numeri uno al mondo.